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Rossano: Gravi ed infondate accuse, quereleremo Schiavelli

Inchiesta stop, amminstrazione si costituirà parte civile
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Le gravissime e reiterate affermazioni del sindacalista della CGIL Antonio SCHIAVELLI contro il Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI, calpestano la dignità delle persone, colpiscono l’onorabilità delle istituzioni ed offendono l’immagine complessiva della Città di Rossano. Per queste ragioni è stato già dato mandato ai legali perché si proceda con querela nei confronti del Sig. SCHIAVELLI, a tutela dell’ente e dei suoi amministratori.

Allo stesso tempo, si coglie l’occasione per ricordare che, nel solco di una sensibilità e condotta di assoluta coerenza già dimostrata in passato dal centro destra di governo, l’Amministrazione Comunale si costituirà parte civile nel processo che dovesse seguire all’inchiesta STOP, per difendere l’immagine della nostra città. Già nel 1997, infatti, l’allora Amministrazione di centro destra, di cui faceva parte l’attuale Sindaco ANTONIOTTI, si costituì parte civile nei due procedimenti penali “GALASSIA” e “MARTELLO” a carico di organizzazioni criminali di cui facevano parte anche noti esponenti della malavita locale.

È ignobile più che strumentale il tentativo messo in atto dal rappresentante della CGIL, di confondere circostanze, vicende e fatti completamente separati e diversi tra loro (inchiesta STOP e vicenda comunale assistenti fisiche sulla quale da sempre è stato chiarito ogni dettaglio) con il mediocre obiettivo di inquinare il dibattito pubblico e confondere i cittadini.

Ancor più grave è l’aver tentato di far passare, attraverso l’accostamento di commenti sprezzanti ed accuse gratuite su argomenti distinti, l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco come soggetti coinvolti da un’inchiesta della magistratura che, al contrario, non tocca assolutamente l’attività della Giunta ANTONIOTTI.

Annebbiato forse dagli effetti di una diffida, che non soltanto era fondata su fatti ma che ha probabilmente sortito la sua efficacia in termini di sostituzione dei ruoli di rappresentanza locale della CGIL, il Sig. SCHIAVELLI, aduso all’abuso della sua funzione di sindacalista interpretata come ultras politico anti Amministrazione, dovrà rispondere in altre sedi delle sue offese e delle sue sentenze da piazza. Una cosa dovrebbe apprendere subito, SCHIAVELLI: e cioè che il rispetto è necessariamente reciproco, non potendo essere invocato solo da una parte. Per quel che ci riguarda, l’Amministrazione Comunale continua a considerare intollerabile il riversare sulla trasparente attività della Giunta accuse violente e destituite di ogni fondamento, figlie soltanto dell’odio politico e di una foga giustizialista priva di qualsiasi aggancio con la realtà, con i fatti e con i documenti. Non siamo allergici al dissenso o al confronto, siamo però chiusi e refrattari rispetto a qualsiasi tentativo di delegittimazione dei rappresentanti istituzionali.

Le affermazioni di SCHIAVELLI sono le solite sentenze giacobine frutto di un processo ideologico e di un teorema mentale malato nel quale egli è al tempo stesso accusatore e giudice unico senz’appello del bene e del male. Un copione giustizialista purtroppo noto e che è la radice di tante degenerazioni di questo Paese in crisi, anche di legalità. L’impegno a difesa della dignità dei dipendenti e della meritocrazia interna, così come la difesa della legalità con la regolamentazione diffusa di ogni attività produttiva, la lotta senza quartiere all’abusivismo ed alla violazione delle regole, il sostegno alle forze dell’ordine ed alla magistratura è un dato storico e documentato di cui questa Amministrazione e quelle di centro destra che si sono succedute dal 1993 possono e continueranno ad andare fiere, con la coscienza a posto.
Rossano: Gravi ed infondate accuse, quereleremo Schiavelli Reviewed by Anonimo on 15:05 Rating: 5

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