Rossano: PLL, si estende il Partenariato Territoriale

Urge individuare filiali produttive

PIANI LOCALI PER IL LAVORO (PLL), partenariato territoriale mirato a creare nuove opportunità di impiego per i giovani. Nuove adesioni da parte delle comunità del territorio arbereshe. Coinvolte le associazioni di rappresentanza e di categoria, front-office con gli iscritti nell’acquisire manifestazioni di interesse ad assumere personale. L’ufficio Europa elaborerà i dati statistici forniti, per individuare le filiali produttive sulle quali concentrare i diversi interventi. Il prossimo incontro si terrà MARTEDÌ 15 FEBBRAIO, alle ore 10.00, nella sala giunta del palazzo di Città.

È quanto emerso nel corso della seconda riunione convocata dal Comune di Rossano (capofila) e tenutasi ieri mattina (mercoledì 30 gennaio) nella sala giunta Comunale. Alla riunione hanno preso parte il presidente della commissione urbanistica e attività produttive, Ernesto RAPANI, il responsabile dell’ufficio Europa, Benedetta DE VITA, il dirigente comunale alle attività produttive, Giuseppe GRAZIANI, ed in rappresentanza dei comuni partner: Cataldo MINÒ per il comune di Cariati; Giuseppe GODINO, delegato di Crosia; Lorenzo CICALA, vicesindaco di Paludi; Aldo MARINO delegato per i comuni di Vaccarizzo, San Giorgio e San Cosmo albanese; Salvatore MAURO, per il comune di San Demetrio Corone.

Hanno partecipato, inoltre, all’incontro: Giovanni FILARETI della Confesercenti di Cariati; Cataldo MINÒ del gruppo azione costiera “I borghi marinari della sibaritide”; Gino VULCANO per la Coldiretti-Assoproli; Vincenzo GALLO del sindacato balneare italiano; Ranieri FILIPPELLI e Fabio CAMPANA per il GAL Sila greca; Isidoro VILLELLA di Assotur; Natale FALSETTA per Cotas; Francesco BERALDI di Federimprese Calabria; Natale CHIARELLO per A.Com; Agostino ACCROGLIANÒ e Pietro SAPIA della CISL ed Antonio CERENZIA per il Centro impiego Rossano.

Tra i prossimi ed immediati step concordati nell’incontro di ieri, ci sarà l’individuazione delle filiere produttive che interesseranno i PLL. In vista del prossimo incontro di MARTEDÌ 15 FEBBRAIO, infatti, i sindacati, le associazioni di categoria, e le aziende private, principali protagonisti della programmazione dei PLL, provvederanno ad acquisire manifestazioni di interesse dei propri iscritti, affinché l’ufficio Europa possa elaborare i dati statistici forniti ed individuare le filiere produttive sulle quali concentrare e strutturare i diversi interventi, che non prescinderanno da quelle del TURISMO, PESCA e AGRICOLTURA. Nel corso della riunione si è altresì deciso di chiedere al Dipartimento Lavoro della Regione Calabria la realizzazione di un seminario informativo che si terrà a Rossano per dare maggiori informazioni sul bando ed ottenere tutte le delucidazioni necessarie per lo sviluppo del
progetto. - Ricordiamo che con la programmazione dei PLL in forma associata, sono previsti finanziamenti che offrano una dote occupazionale per giovani calabresi (laureati  fino a 35 anni) ai quali viene assegnato un contributo pari a 20MILA euro utilizzabile come incentivo all’assunzione a tempo indeterminato per le aziende. Che permettano incentivi per l’inserimento lavorativo ai datori di lavoro ai quali sarà rimborsato 50% del costo salariale fino a 2 anni e, nel caso in cui assumano disabili il rimborso di 75% per 3 anni. Previsti anche contributi alle aziende per la formazione degli apprendisti e poi, ancora, la promozione all’autolavoro o microimpresa attraverso contributi a fondo perduto (50%) per l’avvio di attività di impresa o commerciali giovanili, più un contributo a tasso agevolato per il rimanente 50% fino ad un massimo di 30 MILA euro. Ed, infine, i voucher per la buona occupabilità per i laureati fino a 35 anni, residenti in Calabria, con contributi fino a 12 MILA euro destinati alla formazione.