Dreaming South, Rossano emoziona con arte e radici

F.Amarelli: ‹‹Efficace marketing non convenzionale››

Dall’orologio al Patire, dalle cantine al Colognati 

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DREAMING SOUTH è indubbiamente una efficace iniziativa di marketing territoriale non convenzionale. In Calabria ci sono realtà che non ci si aspetta di trovare! E per far conoscere il nostro territorio è necessario saper fare rete, puntando convintamente sull’asse Sibaritide-Crotonese, esaltando e condividendo i patrimoni culturali ed enogastronomici, spesso sottovalutati. Tutte le aziende dovrebbero essere aperte e visitabili, da residenti e turisti. Questo è il marketing migliore! Non bisogna limitarsi alle “isole felici” o alle cosiddette eccellenze, ma sollecitare sperimentazioni e continue iniziative di accoglienza diffusa. Solo così si vince. Insieme. E quando si pensa ai turismi, a queste latitudini, non si può non pensare alla Magna Graecia, allorquando Sibari era come la New York di oggi! Abbiamo dei brand storici e naturali, da Pitagora a Sibari, universalmente riconosciuti. Facciamone finalmente l’uso migliore, con un’attenzione diversa da quanto accaduto in passato.

È quanto ha dichiarato Fortunato AMARELLI, nella sua duplice veste di rappresentante anche dell’associazione Otto Torri, accogliendo questa mattina, martedì 18, la delegazione dei 10 giovani creativi presso la Fabbrica della Liquirizia AMARELLI. I fotografi, provenienti da tutto il mondo, accompagnati dall’ideatore del progetto Giovanni FILARETI, sono rimasti affascinati nel catturare immagini anche presso l’adiacente Museo storico della Liquirizia Giorgio AMARELLI, un autentico modello – è stato riconosciuto durante la pausa nell’apprezzatissimo shop aziendale – di investimento culturale e di efficace city marketing, da imitare nel privato e nel pubblico!

“Ci aspettavamo una Calabria diversa. Stiamo scoprendo cose meravigliose.” – L’emozione dei giovani filmmakers internazionali è stata presto tradita, accolti e sollecitati dall’aperitivo identitario in Piazza Steri, al fresco dei gazebo del Bar Centrale di Gino PROVINO e Adele OLIVO, nel cuore del centro storico bizantino.

La Città del Codex e della Liquirizia, per un’intera giornata, è (in queste ore) la protagonista del progetto DREAMING SOUTH, alla sua seconda riuscita edizione. La tappa nella Città d’Arte è stata promossa dall’associazione europea OTTO TORRI sullo JONIO in collaborazione con l’assessorato comunale
al turismo guidato da Guglielmo CAPUTO e dall’associazione Club Trekking presieduta da Lorenzo CARA che sta guidando il gruppo alla scoperta di paesaggi, curiosità, monumenti ed espressioni del terroir.

Grazie alla disponibilità del personale dell’assessorato al turismo (Francesco PATRIZIO) gli speciali ospiti hanno potuto eccezionalmente visitare anche la Torre dell’Orologio, immortalando Rossano dall’alto ed il Chiostro di Palazzo San Bernardino. 

In Piazza SS. Anargiri, davanti al Palazzo di Città, i protagonisti del singolare progetto di promozione territoriale sono stati salutati dal Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI che si è complimentato per l’iniziativa, ringraziando gli organizzatori per l’attenzione destinata a Rossano.

Dopo una pausa di rifocillamento a base di prodotti tipici nella Cantina Storica MARINELLI, i giovani creativi, accompagnati da Marianna MONTESANTO e Gabriele TOLISANO della Montesanto Sas, media partner dell’evento, sono partiti alla scoperta dei “Giganti di Cozzo del Pesco” e dell’Abbazia del Pathirion in montagna.

A seguire, guidati da Cristiana SMURRA di Otto Torri sullo Jonio, DREAMING SOUTH farà tappa nella Valle del Colognati per catturare in fotogrammi e clip lo spettacolare paesaggio rurale ed agricolo della campagna rossanese prima di tuffarsi, ancora insieme a Lorenzo CARA, nella scoperta del patrimonio architettonico della Città d’arte, tra chiese, oratori, vinedde e palazzi nobiliari.