Rossano: Ruberie alla regione? Lo denunciamo da mesi
Non servono forche, vogliamo ospedali e ferrovie.
Questo è il
momento
delle forche, delle leggi anti-casta, delle misure
altisonanti ed
inutili, come se solo oggi i calabresi, la stampa, gli
inquirenti
venissero a conoscenza degli sprechi enormi della Regione
Calabria.
Niente di nuovo sotto il sole, tutto ampiamente e
sistematicamente
denunciato. Colpisce l'utilizzo fatto dei soldi ai gruppi
consiliari?
Date un'occhiata ai conti dei rifiuti, della depurazione,
dell'edilizia popolare, dei trasporti.
Le forche, le
condanne
morali, le leggi d'emergenza non servono a nulla, non
restituiscono
nulla ai calabresi e non migliorano per niente la situazione
drammatica in cui si trovano le comunità: sono solo
espedienti
mediatici con cui si vuole mettere in quiete il popolo
indignato per
gli scandali morali, i “gratta e vinci”, la lap-dance.
Noi invitiamo
tutte le
forze sociali, le associazioni, i movimenti, i sindacati,
persino
quella parte di classe politica che dice di essere “diversa
e
onesta” (anche se dubitiamo che esista), ad unirsi a noi per
ottenere da questo vergognoso scandalo ciò che in questi
anni è
stato negato al popolo calabrese, a partire dalla Sanità e
dai
trasporti.
Gli “onorevoli
gratta e
vinci” sono quelli che, dicendo di tagliare gli sprechi,
hanno
chiuso l'ospedale di Cariati, l'ospedale di Trebisacce, che
hanno
ridotto gli ospedali di Rossano e di Corigliano in delle
giungle
letali, che hanno fatto in modo che i pronto soccorso
diventassero
simili a campi della croce rossa in territori di guerra.
Gli “onorevoli
gratta e
vinci” sono quelli che per risparmiare hanno permesso che la
linea
ferroviaria ionica diventasse un binario morto, che ha
negato il
diritto alla mobilità alle nostre comunità, che continua ad
affidare alla casta del trasporto su gomma (che poi finanzia
le loro
campagne elettorali), senza gare d'appalto, tutto il
trasporto
locale.
Gli “onorevoli
gratta e
vinci” sono quelli che non trovano i soldi per i lavoratori
lsu-lpu, per gli assistenti fisici, per i servizi ai
cittadini.
Ora che è evidente
quanto questi pretesti fossero ignobili e falsi, pretendiamo
il
ritiro immediato del criminale Piano di Rientro Sanitario,
la
riapertura immediata degli ospedali di Cariati e Trebisacce,
l'ammodernamento degli ospedali di Rossano e Corigliano
Calabro.
Pretendiamo l'immediato ripristino delle tratte a lunga
percorrenza e
la riapertura delle stazioni della ferrovia ionica.
Pretendiamo
l'immediata stabilizzazione dei lavoratori Lsu-Lpu.
Se non sapete dove
trovare i soldi, basta mettervi le mani in tasca, magari
troviamo un
gratta e vinci.
Rossano: Ruberie alla regione? Lo denunciamo da mesi
Reviewed by Anonimo
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