Forum Rossano,auguri Rettore Grimaldi (UNISG)

Se il turismo dei villaggi tutti uguali in tutto il mondo non si può dire di certo esaurito, a questo modo di vivere l’altro e l’altrove se n’è affiancato uno nuovo, che si radica nella voglia del turista di conoscere i patrimoni culturali, materiali e immateriali, del territorio visitato e di diventarne partecipe. Questo modo di fare turismo richiede ai territori di ripensare alle proprie tradizioni ed alla propria storia, alla ricerca di sostenibili equilibri tra la necessità di mantenere una propria autenticità e le possibilità offerte dal mercato: si tratta di complessi rapporti sociali e culturali, che fanno sembrare sempre più urgente il bisogno di management dell’identità. E’, in sintesi, il messaggio che il Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cn) Prof. Piercarlo GRIMALDI ha fatto pervenire agli organizzatori del 1° Forum regionale su turismi e identità che si terrà dopodomani SABATO 13 APRILE, a Rossano. Qui, alle 9,30, nella sala rossa di Palazzo San Bernardino, nel centro storico, alla presenza, tra gli atri, degli studenti delle quinte classi del Liceo Classico “San Nilo” e dell’Istituto di Istruzione Superiore Turistico, sono stati chiamare a portare la loro testimonianza e a presentare case history paradigmatici, Fabio PICCOLI responsabile promozione consorzio vini del Trentino, Marco BOSCHETTI direttore Consorzio Agrituristico Mantovano, Sergio BLASI già Sindaco di Melpignano (LE) – Città del Festival “NOTTE DELLA TARANTA”, Francesco DICUONZO e Mariano SAVOIA, responsabili BOOKINGREV, e Paolo CORVO, Docente Sociologia del Turismo Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo Bra (Cn). All’evento moderato da Lenin MONTESANTO Direttore di Otto Torri sullo Jonio, porterà il saluto anche il Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI. L’introduzione ai lavori è affidata a Stanislao SMURRA, neo presidente del sodalizio europeo fondato nel 1998. 
“Impegni istituzionali – si legge nella nota – mi impediscono di partecipare ai lavori di questa interessantissima giornata di studi, che intende proporre spunti critici per una rilettura del turismo come motore economico di un territorio importante, come è la Calabria; un momento d’informazione e formazione, cui il nostro Ateneo è onorato di partecipare attraverso il contributo del collega Paolo CORVO. Il Forum, già dal suo titolo, chiaramente mette in luce la profonda trasformazione che ha vissuto il turismo nel recente passato; un’espansione dei modi di visitare e di partecipare alle mete turistiche. Oggi il viaggio non è solo un tentativo di esplorare realtà esotiche, altre. La curiosità e la ricerca del meraviglioso sicuramente spingono l’uomo della complessità sociale a guardare a mete lontane, ma è in qualcosa di più intimo, potremmo dire esistenziale, che si possono trovare gli elementi per capire il fiorire a livello globale di quel turismo, da più parti definito, etnico. Durante le mie ricerche in Italia e in Francia, ho visto come sempre più l’uomo della metropoli, del tempo lineare della fabbrica e del terziario avanzato abbia guardato alle piccole comunità rurali come luogo dove ritrovare quei significati profondi, quell’affettività, quelle radici, quei valori, quei ritmi che la routine quotidiana della tarda modernità gli negava. Il viaggio ed in particolare il diventare attore del rito, della cucina tipica, del dialetto o della lingua locale, sono modi per ritrovare un tempo, un’umanità perduta. (…). Guardando a questo cambiamento con gli occhi di chi deve o vuole formulare un’offerta turistica, posso immaginare le sfide che qui si aprono: sfide avvincenti, perché possono dare opportunità ad una terra ricca di tradizioni, di bio ed etnodiversità, come mi hanno insegnato gli amici Luigi M. Lombardi SATRIANI e Vito TETI, per un nuovo sviluppo economico buono, pulito e giusto”. – Sono pervenuti per il Forum anche gli auguri del Presidente della sezione Turismo di Confindustria Cosenza A.COSENTINO, dal Presidente dell’Ente Parco del Pollino D.PAPPATERRA, dell’assessore regionale alla cultura M.CALIGIURI e del Governatore della Calabria G.SCOPELLITI.