Paludi: Castiglione, ancora peggio!

Nel mese di dicembre e in particolare durante le festività natalizie vari Gruppi di persone hanno visitato il sito archeologico brettio di Castiglione. Tutto il loro entusiasmo è svanito quando, in vari giorni, hanno trovato numerosi animali sia bovini che caprini e ovini pascolare all'interno dell'area e soprattutto sulle emergenze anche quelle di recente interessate da restauri. Alcuni di questi visitatori, che conoscono il mio interesse per la valorizzazione e conservazione dell'area, mi hanno chiamato esprimendo il loro più forte rammarico e la più profonda preoccupazione per questo stato di cose che va sempre peggiorando fino a rendere questo importante e affascinante luogo non più fruibile. Sono note le richieste di intervento per il ripristino della recinzione  che ho fatto per anni all'Amministrazione comunale sempre più sorda al fine di impedire l'accesso degli animali.

Durante la visita dei primi di dicembre ed in quella di pochi giorni fa - nella veste di "guardiano del parco" archeologico, come mi sono autonominato - ho constatato che ancora, dopo anni, non è stato ripristinato un pezzo di rete metallica di recinzione  di fianco al cancello lato Coserie, in prossimità della maestosa Porta est, che consente l'accesso anche dei bovini e che la rete, in prossimità della Grotta, lato sud verso Paludi, è mancante ed il cancello è aperto consentendo agli animali di tutte le razze di entrare ed uscire tranquillamente. La cosa grave, oltre ai mancati interventi di ripristino, è che periodici e sistematici controlli non avvengono da parte dell'Amministrazione comunale tramite i preposti comunali.

Non sappiamo più a quale Santo votarci per avere l'attenzione e l'impegno degli Amministratori di Paludi verso questo UNICO esempio di architettura militare nel meridione d'Italia che è Castiglione.