EMERGENZA RIFIUTI, I SINDACI DELLO JONIO COSENTINO SOTTOSCRIVONO UN DOCUMENTO UNITARIO

Emergenza rifiuti, ecco il documento sottoscritto ieri, giovedì 20 dicembre, a Rossano, dai 16 Sindaci afferenti al consorzio della discarica di Bucita (ROSSANO, CERCHIARA DI CALABRIA, FRANCAVILLA MARITTIMA, PALUDI, CALOPEZZATI, ROSETO CAPO SPULICO, MANDATORICCIO, CASSANO ALL’JONIO, CROPALATI, CARIATI, CALOVETO, CROSIA, LONGOBUCCO, TERRANOVA DA SIBARI e AMENDOLARA.

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Al Commissario straordinario per il superamento dell’Emergenza ambientale

Dott. Vincenzo SPERANZA

p.c.

Presidente della giunta regionale

On. Giuseppe SCOPELLITI

Assessore regionale all’Ambiente

On. Francesco PUGLIANO

S.E. il Prefetto di Cosenza

Dott. Raffaele CANNIZZARO

I sindaci dell’intero Jonio cosentino, appositamente invitati dal Sindaco di Rossano, Giuseppe ANTONIOTTI;

- preso atto che il documento già trasmesso a V.S. il 18 u.s., da parte dei sindaci del basso Jonio cosentino con il quale è stata denunciata la gravissima emergenza rifiuti che investe l’intero territorio, non ha sortito gli effetti auspicati, nonostante l’ennesima ordinanza “tampone”;

- considerato che l’emergenza rifiuti continua a causare, proprio in queste ore, danni irreparabili al territorio medesimo, crescenti rischi sanitari e allarme per la tenuta dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini,

INVITANO E DIFFIDANO

V.S., per le proprie competenze straordinarie, ad adottare provvedimenti concretamente e immediatamente risolutivi dell’emergenza più volte denunciati, tesi all’immediata rimozione dei rifiuti dalle pubbliche vie dell’intero territorio, significando che nell’ulteriore inerzia si vedranno costretti a denunciare agli organi competenti ogni ulteriore inadempienza a tutela delle popolazioni amministrate.

Rossano - Sede municipale, lì 20 Dicembre 2012

FIRMATO:

i sindaci e gli amministratori di ROSSANO, CERCHIARA DI CALABRIA, FRANCAVILLA MARITTIMA, PALUDI, CALOPEZZATI, ROSETO CAPO SPULICO, MANDATORICCIO, CASSANO ALL’JONIO, CROPALATI, CARIATI, CALOVETO, CROSIA, LONGOBUCCO, TERRANOVA DA SIBARI e AMENDOLARA.