Cariati: Asilo Nido, le falsità di L.Rizzo

DICHIARAZIONE DEL VICESINDACO LEONARDO MONTESANTO

In riferimento alle ennesime dichiarazioni destituite di ogni fondamento fatte e diffuse dal signor Leonardo RIZZO, direttore, responsabile e animatore del sito web “IL PONTE”, attraverso ed all’interno di un servizio video autoprodotto, dal titolo “Cede il marciapiede della strada d’accesso all’alberghiero ed all’asilo nido costruito con la modica speda si euro 100.000”, a norma e per gli effetti delle norme vigenti in tema di diritto di replica e rettifica che qui si aziona formalmente, si chiede la pubblicazione della smentita seguente.Copia del presente diritto di replica si trasmette anche al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, riservandosi l’esercizio dello stesso anche in sede giudiziaria qualora, come accaduto scorrettamente, vergognosamente, impunemente del resto negli almeno ultimi 5 anni, il su citato direttore responsabile del sito-testata giornalistica non dovesse ottemperare, nei termini legali previsti, alla doverosa pubblicazione della smentita/rettifica richiesta.
Nel merito delle numerose falsità raccontate, in ordine ai lavori dell’Asilo Nido in Via Berlinguer, si precisa quanto segue:

1. Esattamente al contrario di quanto malevolmente e strumentalmente riferito nell’intervista rilasciata a se stesso dal signor Leonardo RIZZO, sono stati regolarmente completati, come risulta da certificazione di regolare esecuzione, rilasciato in data 12 ottobre scorso, i lavori di ristrutturazione, struttura – è doveroso ribadirlo – rimasta nel totale dimenticatoio per decenni, realizzata e poi abbandonata a se stessa divenendo negli anni luogo di degrado, vandalismo e testimonianza dello spreco del denaro pubblico, recuperata successivamente soltanto su iniziativa dell’Esecutivo guidato da Filippo SERO.
2. Allo stesso modo, contrariamente alla disinformazione diffusa, così come sistematicamente si riscontra nei pezzi, nei commenti e nei servizi pubblicati dal signor RIZZO sul sito web “IL PONTE”, la fornitura per gli arredi e per le attrezzature è stata regolarmente eseguita, inventariata, contabilizzata e trasmessa alla Regione Calabria, come documentato da certificato di regolare esecuzione del 12 ottobre 2012.
3. Come documentato dalle diverse foto allegate al presente diritto di replica e delle quali si chiede dunque puntuale pubblicazione, gli arredi e le attrezzature si trovano all’interno della struttura.
4. L’assegnazione dei locali ad una cooperativa già individuata, così come da progetto concordato con la Regione Calabria, avverrà soltanto dopo il rilancio dell’agibilità, allo stato mancante e per la quale è stato già affidato incarico ad un professionista del luogo, con determina disponibile presso gli uffici comunali.