ROSSANO: CITTA' DEL CODEX SU RTL 102.5

Codex Purpureus di Rossano

ROSSANO è già famosa in tutto il mondo (senza dover inventarsi nulla!), e forse più che nel suo stesso perimetro o nel suo territorio, per almeno due elementi distintivi (fra i tanti), divenuti marcatori identitari, tanto indelebili e potenti quanto, putroppo, poco usati/comunicati: da una parte, la liquirizia; dall’altra, il Codex Purpureus Rossanesis, custodito nel Museo Diocesano di Arte Sacra, nel centro storico (un’opera che vale, da sola, un Museo!). – A suggerire ai rossanesi, eventuali strade da percorrere, alternative forse rispetto a quelle praticate fino ad oggi, e non soltanto in tema di marketing territoriale, sono ancora una volta i media nazionali.
 
A metà strada tra “IL CODICE DA VINCI” ed “IL NOME DELLA ROSA”. In tema di mistero e simbologia il CODEX PURPUREUS ROSSANENSIS non ha nulla da invidiare ai testi che hanno ispirato le pagine dei best seller più conosciuti, tradotti e letti in tutto il mondo.
 
È così che Max VIGGIANI e Barbara SALA, nella rubrica ECCELLENZE NAZIONALI, all’interno del programma radiofonico di RTL 102,5, NON STOP NEWS, introducono lo speciale dedicato al tesoro custodito dal Museo Diocesano di arte sacra di Rossano.
 
"ECCELLENZE NAZIONALI" è il palcoscenico offerto da RTL 102.5 ai luoghi, alle tradizioni, ai sapori meno conosciuti d'Italia. Da Sud a Nord, dal mare ai monti.
 
Il servizio dedicato alla CITTÀ DEL CODEX è andato in onda nei mesi scorsi sulle frequenze FM, ma anche sul canale TV di RTL 102.5.
 
È disponibile, adesso, anche sul canale YOUTUBE dell’emittente radiofonica nazionale all’indirizzo http://youtu.be/Ac1zDYPdem8.  
 
A concentrare in meno di cinque minuti la descrizione dei particolari, della storia e della legenda del celeberrimo evangelario greco miniato in oro, in collegamento telefonico, è lo storico Corrado VATRELLA che ha spiegato ai conduttori e ai radio spettatori le origini dell’opera che contiene la trascrizione in greco dei vangeli di Matteo e Marco.
 
Dal colore rosso delle sue pagine allo stato di conservazione. Il CODEX PURPUREUS è ancora oggi uno dei più antichi manoscritti miniati del Nuovo Testamento.