Mandatoriccio: Estate 2012, sagre e momenti culturali

I sapori ed i profumi dei piatti della memoria; la tradizione culinaria tramandata da madre in figlia; le pagine di un libro che raccoglie e racconta, attraverso i detti e le filastrocche dialettali, la Mandatoriccio in bianco e nero, i costumi e gli antichi mestieri; la conversione, il culto e la fede come esperienza da condividere; l’impegno per la diffusione della cultura identitaria nelle giovani generazioni; l’attenzione per i concittadini emigrati di ritorno, per la bella stagione, nella propria città; le piazze ed i vicoli del centro storico restituiti alla comunità e ai visitatori nella loro autentica ed originale veste: luogo e teatro di incontro con la tradizione e l’identità.

Suggestiva. È l’atmosfera che, all’interno del cortile della casa comunale ospitata all’interno del prestigioso castello si è respirata, anche quest’anno, nel corso dei diversi momenti culturali proposti dall’esecutivo Donnici, per l’estate 2012, in collaborazione con la Proloco e le associazioni locali. L’occasione è stata offerta, prima dalla presentazione del libro di Beniamino Donnici (Amore che scali le montagne) e poi, da quella dell’autore Franco Emilio Carlino (espressioni tipiche nel dialetto di Mandatoriccio). Senza dubbio gustosi, succulenti ed invitanti i tre appuntamenti irrinunciabili con le sagre alle quali cittadini e turisti non hanno fatto mancare la loro partecipazione. Dai “maccaruna a ferret” al vitello podolico proposti dagli chef dell'Armig passando dall’enogastronomia tedesca, “contaminata” dalla maestria culinaria delle donne mandatoriccesi che, indossato il grembiule, hanno mostrato a tutti, grandi e piccini, le proprie indiscutibili abilità ai fornelli. Al successo di partecipazione degli eventi sotto le stelle ospitati nel borgo di Mandatoriccio deve sicuramente aggiungersi quello registrato per il concerto del cantante Riccardo Fogli.

“Identità enogastronomica. Mandatoriccio – dichiara il Primo cittadino Angelo Donnici– continua ad investire in identità e tradizione. Le presenze ed il successo di pubblico alle diverse manifestazioni continuano, anno dopo anno, a darci ragioni sulla strada intrapresa. Come Esecutivo impegnato nella promozione dell’intero territorio comunale non possiamo che esprimere soddisfazione per l’apprezzamento che visitatori e turisti continuano a manifestare alla proposta culturale, con la propria massiccia partecipazione”.