Non è in pericolo di vita Carmine Posca, 31 anni rossanese, che la notte tra il 14 e il 15 agosto è stato ferito da alcuni colpi sparati, con ogni probabilità, con un’arma ad aria compressa. I fatti si sarebbero svolti così. Era passata da poco la mezzanotte del 14 agosto e alcune persone in località Torre Pinta di Rossano, zona che si trova subito dopo il lungomare di Sant’Angelo, notano a terra il corpo di un uomo. La zona buia e non molto frequentata si sarebbe prestata per un eventuale pestaggio, infatti questa sarebbe l’ipotesi al vaglio degli agenti del Commissariato di Ps che stanno conducendo le indagini. Infatti sul volto di Carmine Posca hanno rinvenuto delle tumefazioni il che fa presumere ad un pestaggio, oltre ovviamente alle ferite d’arma. Pare che sul luogo del ritrovamento dell’uomo siano stati rinvenuti anche quattro piccoli oggetti che potrebbero essere stati esplosi da un’arma ad aria compressa. Una volta rinvenuto il corpo dell’uomo sono scattati i soccorsi, dapprima Posca è stato portato all’ospedale di Rossano, ma i medici constate le condizioni gravi ne hanno disposto il trasporto presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Attualmente Posca è grave ma non in pericolo di vita. Al momento dal Commissariato non è trapelata alcuna indiscrezione circa eventuali piste battute, non è da escludere che l’uomo sia stato aggredito e poi ferito per motivi non legati a vicende di criminalità organizzata.
Gli sparano al volto sul lungomare di Rossano
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Redazione R. e D.
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20:29
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