Si consolida e rinnova a Longobucco la devozione a Santa Brigida

Una devozione, forse mai abbandonata, intessuta da secoli nell'animo degli abitanti di Longobucco. Il 24 Luglio 1999 (auspici della elezione della Santa a Co-Patrona d’Europa e che sarebbe avvenuta di lì a poco) venne inaugurata la riproposizione di un magnifico dipinto della Santa, in una Cappelletta, una vecchia edicola, nei pressi del fiume Trionto, che un longobucchese fece erigere nella prima metà del '800 nel proprio fondo posto all'intersezione di un crocicchio di vie un tempo molto trafficate e che costituiva l'inizio di viaggi quasi sempre per motivi di lavoro.

Un'edicola con un quadro posto lì per invocare alla Santa Pellegrina protezione per il viaggio fatto dipingere da Francesco Saverio Madeo. Quel 24 luglio 1999 l’Ordine di Santa Brigida realizzò il rifacimento di un quadro della Santa Fondatrice ed il suo ricollocamento nella antica edicola, ormai anch'essa ripristinata. L'originario quadro, che si era disperso a causa di una furibonda intemperia e che era stato miracolosamente ritrovato nel letto del fiume a distanza di chilometri dalla edicola (di notte qualcuno vedeva come un fuoco ergersi dalle acque. Santa Brigida apparve in sogno ad una donna facendole intravedere il luogo in cui era finito il quadro), ormai non c'era più perché, purtroppo, trafugato. In quell’occasione, si svolse una solenne Celebrazione nella Chiesa Matrice di Longobucco, presieduta da mons. Augusto Lauro, ora Vescovo Emerito e Priore di Calabria dell’ordine di Santa Brigida. Il Cav. Mario Celestino, figlio di Eugenio (entrambi Confratelli dell’ordine), fece dono al Gran Magistero dello Stendardo dell'Ordine, tessuto nella sua azienda di manifatture tessili. Al termine della celebrazione, una folla di fedeli partecipò alla benedizione del quadro della Santa, nei pressi del fiume Trionto, e la sua definitiva allocazione nella edicola restaurata. Da quell'incrocio oggi continua a scorrere il traffico dei viandanti che percorrono la statale per raggiungere le località marine dello Ionio.  Anche quest’anno in occasione della Festa una piccola delegazione di fedeli e sacerdoti, si è recata presso l’edicola di Santa Brigida per pregare e raccomandare alla santa le sorti dell’intera comunità.