Calopezzati: Al via un corso di formazione sull'uso del defibrillatore

Venerdì 20 luglio l’AISACE (Associazione Infermieri Soccorritori Area Critica Emergenza), terrà un corso di formazione sul BLS-D (Basic Life Support Defibrillation). Il corso sarà tenuto da Sandro Tropeano (Presidente Regionale AISACE), e dagli infermieri Sonia Butera, Francesco Iaquinta e Miguel Angel Paludi (Referente AISACE Provincia di Cosenza), e si rivolgerà a diciotto partecipanti i quali avranno così la possibilità di apprendere le tecniche salva vita del BLS-D.

Il corso durerà otto ore e sarà svolto grazie all’impegno dell’Assessorato alla Formazione della Provincia di Cosenza ed a quello dell’Amministrazione Comunale di Calopezzati. Inoltre, l’AISACE beneficerà anche della collaborazione dell’Associazione “U Varrile” Onlus di Calopezzati che offrirà supporto logistico oltre al pranzo ed al coffè break.

I diciotto corsisti sono stati selezionati prevalentemente tra gli impiegati del Comune di Calopezzati, tra gli iscritti alla Polisportiva Calopezzatese (la squadra di calcio locale), e le associazioni di Calopezzati (tra le tante anche il Volontariato di Protezione Civile “Il Gabbiano” Onlus).

Grazie al corso, infatti, sarà possibile istruire diciotto corsisti al buon uso del defibrillatore: una apparecchio presente nel comune di Calopezzati grazie alla gratuita donazione di Cesare Mangone (imprenditore calopezzatese d’origine ed operante a Torino dove ha realizzato una fabbrica che produce tra gli altri anche questo importante apparecchio medicali), e che ad oggi risulta inutilizzato proprio perché nessuno, nella piccola comunità jonica, ha le conoscenze idonee per poterlo rendere operativo.

“L’Amministrazione Comunale - dichiara il Sindaco Franco Cesare Mangone - ha fortemente voluto, già dall’inizio del suo insediamento, questo corso a Calopezzati perché era importante poter formare quante più persone possibile all’uso del defibrillatore.

Attrezzo, questo, che il Comune di Calopezzati possiede da anni grazie alla donazione dell’imprenditore Cesare Mangone che gratuitamente lo ha donato alla comunità e che in qualità di primo cittadino sento il dovere di ringraziare. Ovviamente, auspichiamo di non dover mai utilizzare questo apparecchio, ma semmai dovesse accadere è fondamentale avere persone preparate all’utilizzo di questo importante strumento salvavita.

Colgo, inoltre, l’occasione per ringraziare l’AISACE, l’Assessore alla Formazione della Provincia di Cosenza Giuseppe Giudiceandrea e l’Associazione “U Varrile” Onlus di Calopezzati: grazie all’unione ed alla collaborazione di tutti siamo riusciti a realizzare questa ottima iniziativa”.